Innocenti Mini

MK1 interserie

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Tutto nacque intorno al 1956, anno in cui il conflitto nel canale di Suez lasciò degli strascichi politico-economici di grande rilievo.
Questa situazione portò, sia in Inghilterra ma anche nel resto del mondo, un calo degli approvvigionamenti di carburante con conseguente aumento dei prezzi.
A causa di questa situazione si vide crescere in maniera esponenziale le vendite di piccole auto con bassi costi di gestione. A quel punto la British Motor Corporation decise di progettare una microvettura con 4 posti veri così da accontentare tale richiesta.
Nacque così la Morris Mini-Minor, una vettura per quattro persone di nuova concezione, lunga 303 centimetri ma con tantissime comode soluzioni per consentirne anche un utilizzo “familiare”.
La vettura venne venduta al grande pubblico dal 26 agosto del 1959 ma non ottenne un immediato successo; ci volle un po' perché le persone riuscissero a capire quell’auto così piccola e carina quanto rivoluzionaria. Come sappiamo tutti invece, di lì a poco, diventò una delle vetture più vendute e amate del mondo.
Da quel momento ne susseguirono più versioni con varie motorizzazioni, tra le quali le sportive e vincenti “S” che parteciparono con soddisfazione a tantissime competizioni vincendo tra l’altro la tappa assoluta al Rally di Montecarlo nel 1964.
In Italia la Innocenti si aggiudicò la commessa, concessa dalla British Motor Corporation, per produrre nel territorio nazionale la Mini Cooper. Questo avvenne perché i costi di trasporto della vettura verso il vecchio continente erano molto costosi e quindi era più fruttuoso cercare delle partnership commerciali.
Proprio a causa di questo avvenne una cosa molto curiosa che vale la pena raccontare… nel 1968, anno in cui veniva presentata la seconda serie denominata MK2, in Italia continuammo a sfruttare i già presenti telai dell’MK1 (Prima Serie). La Innocenti continuò quindi a produrre l’MK1 ma con le novità arrivate per il nuovo modello come, ad esempio, il cruscotto con 5 strumenti anziché uno.
Gli appassionati sicuramente la conoscono come Mini Cooper MK1 inter-serie.
La Mini Cooper che propone Biga Garage e la versione appena menzionata, la rara B39 MK1 interserie.
La vettura è stata completamente restaurata, bellissima nella sua appariscente colorazione giallo senape con tetto nero metallizzato ed interni in pelle nera. La stessa colorazione fu usata in un vecchio film di Pasquale Festa Campanile nel lontano 1969. La strumentazione, come il cruscotto, è in perfetto stato. La parte meccanica è anch’essa come nuova. Insomma, la Mini Cooper inter-serie è pronta ad andare in strada per far girare la testa a tantissimi appassionati.
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